Biografia:
Stefano Signorini vive a Verona dove è nato nel 1961. All’età di 17 anni riceve dai genitori una fotocamera compatta RICOH 500 RF a pellicola 35 mm e da quel momento la sua passione per la fotografia non è mai venuta meno.
Nel corso degli anni si dedica prevalentemente alla fotografia panoramica e alle foto curiose chiamate “Obiettivo allegro”, in omaggio alla omonima rubrica della rivista Fotografare.
Su questa rivista, dal 1994 sino a oggi, ha pubblicato molti dei suoi scatti allegri e numerosi articoli sulla tecnica fotografica utilizzata per la realizzazione delle proprie fotografie. Nel 1998 vince il concorso internazionale di Pontinia La foto curiosa. Nel 2005 e nel 2007 vince il concorso internazionale Panorama Competition dedicato alla fotografia panoramica. In seguito viene intervistato da National Geographic Traveler, che gli dedica un articolo con la pubblicazione a doppia pagina di una foto panoramica del porto di Cassone, Malcesine.
Stefano Signorini è stato uno dei primi a diffondere su larga scala fotografie panoramiche con il formato 3x1 e soprattutto a divulgare immagini panoramiche di città, edifici e soggetti ravvicinati, non solo di panorami paesaggistici.
Nel corso degli anni ha realizzato molte gigantografie destinate a centri commerciali e a grandi ambienti. Ha collaborato con importanti agenzie pubblicitarie: nel 2004 ha realizzato una serie di scatti per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’Autogerma a Verona con la pubblicazione di un libro. Attualmente, crea prevalentemente foto panoramiche, con tecnica rotante, sia con fotocamere rotanti Roundshot e Noblex, sia soprattutto con lo stitching digitale, delle città di Verona e Venezia, oltre che del Lago di Garda, dedicandosi al commercio delle stesse e realizzando inoltre esposizioni permanenti presso alcuni centri commerciali e, soprattutto, presso la libreria Il Minotauro di Verona.