Descrizione:
Bim, bum, bam: venghino siore e siori! Questo è lo spettacolo pirotecnico di un barman entrato nel Guinness dei Primati. È lo show senza veli di un barista capace di creare un cocktail da tremila litri, oltre al caffè e al tè più grande del mondo. Si chiama Ettore Diana e vanta il titolo di miglior barman dell’anno 2011. Si dice sia affetto dalla sindrome di Dorian Gray. Il ritratto invecchia, ma lui mantiene l’entusiasmo e la sregolatezza di un garzone di bottega. Nel 1983 quando nel suo locale di Vicenza propose il caffè al pepe, gli davano del matto. La stessa cosa successe vent’anni fa col cappuccino nel peperone e, nel 2002, col cappuccino che si mangia. Poi queste sue follie diventarono la moda. E lui The Coffeeman. In questo libro trovate il suo mondo. C’è la lista completa dei nuovissimi cocktail mondiali IBA, seguita dai cocktail al gelato e allo yogurt, con la birra cinese e con la grappa. Ci sono specialità al latte, ma ricredetevi se state pensando a roba per lattanti. Qui si parla di ricette erotiche come Latte di Donna, Ciu Uen Lai e Poppeum. E siccome al bar non si vive di soli cocktail, ecco la macchinetta napoletana e il coppitiello di carta di Eduardo De Filippo, insieme alle istruzioni per l’uso per creare con la moka una tazzulella da favola. Non basta ancora. Ettore Diana, ha condotto una ponderosa ricerca sui tè, le tipologie e l’antica arte del servizio. Undicimila parole, frutto dell’albero dell’esperienza, in grado di svelare, sia ai profani sia agli illuminati, le storie e i segreti dietro tisane, canarini e altri amici del benessere. E per finire la genialità di un personaggio che scrive anche poesie e prose: cose meravigliose, deliranti, estreme e visionarie. O semplicemente uniche, personali. I pazzi di corte – pare dicesse Erasmo da Rotterdam – sono autorizzati a fare di tutto.
ANTEPRIMA SFOGLIABILE