2500 ore: è il tempo che l’artigiano, il restauratore di un gioiello a quattro ruote del passato impiega per rimettere a nuovo un veicolo. In questo prezioso volume con cofanetto, ricco di dettagli tecnici e scatti fotografici inediti, gli autori Andrea Ceccarelli e Angelo Bianchetti raccontano 4 restauri d’eccezione, tra cui quello della famosissima Ferrari 250 GTO valutata quasi 80 milioni di dollari.
Sconti per acquisti di più copie. Possibilità di personalizzare il volume.
I guardiani del sogno
“Una macchina deve prima essere sognata”, diceva Enzo Ferrari, che nella sua lunga vita ha condiviso molti sogni con le persone. Molti hanno vissuto le proprie fantasie con le sue auto sportive e hanno ispirato altre persone ai margini delle strade e dei circuiti di gara. Così, il mondo intero ha finalmente vissuto il sogno di Enzo Ferrari.Molti di questi gioielli automobilistici – Ferrari, Alfa Romeo, Lamborghini, Maserati – hanno ormai più di cinquant’anni e, a differenza di altri manufatti inanimati come libri, dipinti o sculture, sono oggetti complessi con strutture tridimensionali. Lo spirito di Enzo vive in macchine di alluminio, acciaio, pelle, vetro e gomma, materiali soggetti agli eventi e all’età. A un certo punto, per preservare il vecchio spirito, a tali macchine deve essere donata nuova vita. E questo è il momento degli specialisti del restauro. Vera e autentica eccellenza italiana invidiata in tutto il mondo!
ANTEPRIMA SFOGLIABILE
In questo stanno la bellezza e il comfort: non c’è nulla di un’auto storica che non possa essere riparato con mezzi artigianali. L’unica condizione è che l’artigiano si senta, pensi e agisca come il suo predecessore, ricercando in modo “maniacale” tutti i riferimenti e i documenti storici, perché lo scopo di ogni restauro è ripristinare lo stato di perfezione originale in cui ciascuna di queste meraviglie a quattro ruote ha lasciato le officine di Maranello e di Modena. Niente di meno, ma anche niente di più. Questo lavoro richiede almeno tanta umiltà quanta audacia, tanto rispetto quanta immaginazione.
Al restauro completo di un’auto d’epoca sono dedicate 2500 ore di lavoro: carrozzeria, telaio, motore, sterzo, meccanica, interni e vernice. Per molti aspetti, il lavoro è simile al processo di creazione di un’auto di cinquant’anni fa, quando i vari artigiani lavoravano fianco a fianco e le innumerevoli singole parti venivano assemblate secondo una sequenza logica. La differenza è che oggi queste singole parti non sono più nuove, ma hanno una storia propria di oltre cinquant’anni.
I giovani artigiani di oggi non sono in alcun modo inferiori ai maestri del passato dal momento che sono proprio gli stessi maestri – oggi ultrasettantenni, ma con lo spirito autentico di un tempo – ad aver trasmesso alle nuove generazioni la propria esperienza e competenza. E come in passato, solo pochi conoscono i loro nomi, i loro volti, le loro storie e le loro motivazioni.
Sono loro i custodi dei sogni di Enzo Ferrari e questo libro è dedicato a loro!
Raccontiamo il mito Ferrari scoprendo le persone e i maestri che lo hanno creato. Libri unici e racconti di persone eccezionali che ogni giorno lavorano per mantenere inalterato il fascino del Cavallino Rampante.
PERCHÉ UNA FERRARI NON È FATTA SOLO DI FERRO!
• Sei stanco di vedere libri totalmente privi di personalità e contenenti solo sterili immagini di auto?
• Ti sei mai chiesto da dove derivino e come vengano ricreati il fascino e la storia delle auto del Cavallino Rampante?
• Chi sono i veri maestri e i veri artisti che rendono un’automobile un oggetto da collezione da 80 milioni di dollari?
• Sai che queste auto vengono controllate minuziosamente dalla casa madre, l’unica a poter rilasciare una certificazione ufficiale?
Troverai tutto questo nel primo progetto editoriale di Red Focus pubblicato nell’autunno del 2019: storie di passione che ti catapulteranno in un mondo in cui il tempo sembra essersi fermato – ma solo per “prendere appunti”.
L’universo del restauro delle auto più belle della storia, raccontato da chi rende il nostro Paese orgoglioso di un’arte e di un’abilità invidiate in tutto il mondo.
Un’opera destinata a diventare oggetto da collezione per mezzo della quale, per la prima volta, scoprirai i protagonisti e i segreti di un lavoro che non conosce crisi e in cui la tecnologia, pur essendo di aiuto, non prevale sulla passione e sull’attenzione al minimo dettaglio – le vere e quotidiane parole d’ordine.
Storie di persone, persone dietro le auto. THE PEOPLE BEHIND THE CARS®
2.500 ORE
di Pierluigi Bonora
Duemilacinquecento ore: è il tempo che l’artigiano, il restauratore di un gioiello su quattro ruote del passato, impiega per rimettere a nuovo un veicolo permettendogli di affrontare nel modo migliore la sua vera seconda vita.
Si tratta di una rinascita resa possibile dal lavoro attento e meticoloso di un gruppo di artigiani italiani che tramandano di padre in figlio la passione per l’automobile: un’eccellenza non replicabile che tutto il mondo ci invidia, un Made in Italy sconosciuto ai più, ma arcinoto nel mondo dei collezionisti di automobili italiane d’epoca, capace di lavorare sempre e ancora “con ago e filo”, battilastra, a cesellare cilindri e pistoni.
Ebbene, queste duemilacinquecento ore vengono raccontate, nei minimi dettagli, mediante 300 scatti realizzati nelle officine di 16 realtà artigiane uniche al mondo: immagini che immortalano il percorso grazie al quale una Ferrari, una Lamborghini o un’Alfa Romeo dei tempi che furono viene riportata all’antico splendore, nel pieno rispetto del design originale e delle caratteristiche tecniche e di allestimento che ne hanno determinato il successo.
In 224 pagine prodotte da Red Focus, gli autori Andrea Ceccarelli e Angelo Bianchetti hanno voluto raccontare il “miracolo” che da anni si compie in queste 2.500 ORE, titolo e filo conduttore di un appassionante viaggio che nessuno ha mai documentato.
Gli obiettivi delle macchine fotografiche di Ceccarelli e Bianchetti sono entrati, in esclusiva per il grande pubblico, nelle officine di Bacchelli & Villa by MAG, Egidio Brandoli, Cognolato e Figli, Cremonini Carrozzeria, QualityCars, Bonini, Modena Motori, Sauro, Luppi, Maieli, Schedoni, Borrani Ruote Milano, Rizzi Galvanica, Tubi Style, Rodighero Elettrauto e Gatti Elettrauto. Ed è proprio in queste stanze che lavorano lattonieri e carburatoristi, figure professionali a rischio di estinzione, pronte a mettere a disposizione dei giovani tutta la loro esperienza e conoscenza affinché il “miracolo” possa continuare a realizzarsi negli anni a venire.
Allo stesso modo, le penne di Peter Braun, per 17 anni direttore del magazine Maranello World - Germania, e di Piero Evangelisti, giornalista e storico dell’auto, spiegano il lavoro di questi maestri e come il “miracolo” venga portato regolarmente a compimento.
“Tutto è nato per caso”, ricordano i due fotografi, professionisti da oltre 25 anni. “Ci siamo conosciuti 13 anni fa in occasione di una Mille Miglia, e tra uno scatto e l’altro, oltre all’amicizia, è nata questa idea: realizzare opere editoriali uniche ed esclusive. La prima in assoluto ha richiesto 2 anni di impegno ed è in grado di raccontare, per immagini, il lavoro incredibile ed eccezionale di un mondo che rappresenta una vera eccellenza del Made in Italy, portando così alla ribalta, per un simbolico ringraziamento, gli artigiani dell’automobile che quotidianamente, da decenni, accolgono nelle loro officine gioielli dal valore inestimabile: gli stessi che hanno fatto la storia dell’auto, pezzi unici e rari acquistati da collezionisti e appassionati provenienti da ogni dove. Ecco come è nata l’dea delle duemilacinquecento ore”.
Red Focus si occupa di progetti editoriali di lusso, è specializzata esclusivamente in Ferrari classiche e collabora ufficialmente con la Casa di Maranello nell’ambito della certificazione dei processi di restauro.
Essere appassionati di automobili significa anche cercare materiali unici ed esclusivi per arricchire la propria collezione, tra cui libri e fotografie a tirature limitate che assumono nel tempo un importante valore economico. Un investimento, dunque, nell’investimento. Non è un caso che il collezionismo di auto d’epoca stia vivendo un momento più che favorevole con quotazioni che raggiungono cifre iperboliche.
Raccontare le “persone oltre le automobili”, entrare nelle officine, carpire qualche segreto, toccare quasi con mano - grazie alle immagini - i capolavori restaurati frutto di passione e attenzione al minimo dettaglio di questi artigiani sono solamente alcuni dei motivi che hanno spinto Ceccarelli e Bianchetti a voler condividere il loro appassionante viaggio.
In questi ultimi tempi si parla solo di guida autonoma, connettività, intelligenza artificiale e industria 4.0. Ebbene, l’auto 0.0 è ancora viva e ha ancora tanto da dire. E in questo 2.500 ORE si può capire come e perché.