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Alberto Salvetti attirando l’attenzione sui lupi, sul loro modo di comportarsi e di vivere in un branco ha voluto riflettere sulle considerazioni di Hobbes sui lupi, capovolgendone il significato; probabilmente, parte delle affermazioni di Hobbes sono state costruite ad arte, per trasferire altrove le nostre colpe ed i nostri egoismi, per giustificare le nostre debolezze morali. L’artista, prendendo spunto da quello che gli indigeni americani, della tribù degli Heilsuk, sostenevano, ossia “i lupi non si fanno vedere a meno che non debbano dirci qualcosa”, prova a raccontarci (o forse ci insegna) che “se cerchiamo il lupo... prima o poi troveremo l’uomo”.
ANTEPRIMA SFOGLIABILE
L’artista, prendendo spunto da quello che gli indigeni americani, della tribù degli Heilsuk, sostenevano, ossia “i lupi non si fanno vedere a meno che non debbano dirci qualcosa”, prova a raccontarci (o forse ci insegna) che “se cerchiamo il lupo... prima o poi troveremo l’uomo”.